Alla guida del Dacia Jogger 2022: 7 posti a un prezzo imbattibile

La nuova 7 posti di Dacia ci ha convinto con la sua semplicità e un prezzo di partenza di appena 14.650 euro: l'abbiamo guidata in Francia.

Alla guida del Dacia Jogger 2022: 7 posti a un prezzo imbattibile
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Un po' station wagon, un po' SUV, un po' multispazio e un po' berlina. No, non stiamo parlando di un concept ma del nuovo Dacia Jogger 2022, l'ultimo modello del marchio di Mioveni presentato in anteprima al Salone di Monaco 2021. Il brand rumeno, passato sotto il controllo di Renault nel 1999, ci ha invitato a provare la vettura alle porte di Saint-Paul-de-Vence, in Provenza, un nuovo "coltellino svizzero" della gamma che adotta la piattaforma CMF-B del gruppo della Losanga.
Il risultato è una vettura da sette posti (cinque nella versione base) con costi di una segmento B ma con ingombri da segmento C, ricca di trovate intelligenti e bella da vedere.

Il design del Dacia Jogger 2022

Jogger si crea un segmento tutto suo, a vedersi potrebbe sembrare solo una familiare ma in realtà c'è molto di più sotto alla carrozzeria.

In 4,54 metri troviamo un mix di stili vincenti: la lunghezza delle station wagon, l'abitabilità dei veicoli multispazio e le caratteristiche peculiari dei SUV.
Il muso della vettura segue fedelmente il family feeling della gamma grazie ai gruppi ottici a LED e alla calandra dalle forme dinamiche, il posteriore è invece più squadrato mentre lateralmente troviamo un certa coerenza con lo stile della Duster nelle linee tese e muscolose dei parafanghi (qui la prova del nuovo Duster 2022). Interessante l'escamotage trovato al montante superiore: tra il secondo e terzo finestrino laterale c'è uno scalino che permette ulteriore luce e spazio per i passeggeri posteriori, soluzione che non vedevamo dai tempi della Skoda Roomster ma molto efficace.

Grazie a un assetto rialzato di 20 cm da terra e una spalla degli pneumatici abbondante da 205-60, Jogger ha tutta la versatilità di un SUV, le stesse modanature in plastica nera e le minigonne della versione limited EXTREME rimandano al mondo dei fuoristrada e dell'attività all'aria aperta. Tema che tra l'altro sta molto a cuore a Dacia dato che il restyle visivo del brand che vedremo a breve ha tenuto in massima considerazione nel suo moodboard l'outdoor e le tematiche green.

Sopra al tetto di Jogger troviamo di serie delle barre laterali intelligenti che possono essere smontate e ruotate di 90 gradi in modo da poter utilizzare accessori aggiuntivi fino a 80 kg come portasci o portabici.

Gli interni

All'interno della vettura scopriamo un ambiente semplice, senza fronzoli ma accogliente, in pieno stile Dacia. L'effetto "full plastic" viene smorzato grazie a inserti in stoffa sia sulla plancia che sui braccioli laterali delle portiere, il tutto rende un effetto più morbido al tatto e crea un ottimo contrasto con il nero delle plastiche.

Nottolini e pulsanti sono disposti in maniera razionale e intuitiva, i sedili sono in tessuto facilmente lavabile e completamente regolabili, oltre che riscaldabili (optional). Non essendo contenitivi permettono di salire e scendere agilmente dalla vettura ma lascia a desiderare un po' l'ergonomia, i lunghi viaggi in autostrada si fanno sentire.
Non manca la tecnologia, a partire dal sistema di infotainment che viene proposto in tre livelli: Media Control, Media Display e Media Nav. Il primo, entry level, è composto da un solo schermo centrale coadiuvato da un supporto per smartphone che, con app dedicata, si trasforma in display per il sistema d'infotainment; il Media Display invece propone uno schermo da 8" con connessione ad Apple CarPlay e Android Auto via cavo; chiude il Media Nav con sistema pari al Media Display ma con connessione wireless più due prese USB extra e sei altoparlanti.

I sistemi di sicurezza sono tutti di livello 2 e scelti accuratamente in base alle preferenze dell'utente Dacia: c'è il Cruise Control (non adattivo), il sistema di frenata d'emergenza (pre-crash), Hill Assist, monitoraggio dell'angolo cieco, sensori anteriori e posteriori e telecamera di parcheggio posteriore.

Jogger può ospitare fino a sette passeggeri, grazie alla disposizione delle file di sedili ad anfiteatro la visibilità per il guidatore è ottima. Lo spazio di carico è fenomenale: si va da 829 a 2.094 litri (con 5 sedili abbattuti) mentre si cala a 699 litri nella Jogger a 7 posti con i sedili in ultima fila che si possono però sganciare in poche mosse in modo da ottenere lo spazio perso. Ovviamente optando per la configurazione a 7 posti si va a sacrificare quasi tutta la capienza che crolla a 212 litri, ecco quindi che i mancorrenti sul tetto giungono in aiuto per offrire spazio extra, magari con un portaoggetti tipo Thule.

Come si guida

Jogger offre una guida rilassata, morbida anche se non molto insonorizzata. La posizione di guida è ottimale in stile SUV grazie alle numerose regolazioni di volante e sedile.

L'abbondante altezza da terra (circa 20 cm) e una taratura delle sospensioni morbida permettono alla vettura, nonostante la sola trazione anteriore prevista, di affrontare terreni accidentati come sterrato e ghiaia senza problemi e con il massimo comfort. Questo non è però sinonimo di guida imprecisa: grazie alla piattaforma CMF-B è stato fatto un passo enorme in avanti, Jogger non eccede mai in rollio nei cambi di direzione e gli spostamenti di carico sono contenuti, anche se il guidatore avrà a che fare con un volante morbido e parecchio demoltiplicato.
Nell'attesa di vedere la gamma Dacia in versione elettrificata a partire dal 2023, Jogger si presenta con doppia offerta: un tre cilindri 999 cc a benzina da 110 cavalli e 200 Nm di coppia e una versione bi-fuel a GPL da 100 CV (utilizzando sempre l'1.0 Turbo) in grado di superare tranquillamente 1.000 km di autonomia grazie all'aiuto del doppio serbatoio da 40 litri per il gas e 50 litri per la benzina. Entrambe le versioni sono offerte solo con cambio manuale a 6 rapporti.

Grazie a un peso davvero contenuto per la categoria, parliamo di poco meno di 1.200kg, i consumi sono più che ottimi e non fanno assolutamente rimpiangere l'assenza di una motorizzazione diesel.
In circa 200 km di test drive abbiamo rilevato una media di 6,3 l/100 km nella versione a benzina e appena 8,3 l/100 di consumo GPL per la variante bi-fuel. Cifre molto buone che confermano la teoria per cui un minor peso consente di contenere le emissioni di CO2.

Nonostante la cubatura dei propulsori termici sia piccola, Jogger è comunque vivace, le prime quattro marce hanno un rapporto piuttosto corto per favorire la guida in città, mentre quinta e sesta sono perfette per l'autostrada anche se ammettiamo che l'allungo, soprattutto in salita, mette un po' in crisi questa vettura.

L'offerta Dacia

Dacia crede molto in Jogger e noi abbiamo apprezzato fin da subito la bontà di questo progetto che offre un rapporto qualità/praticità/prezzo praticamente imbattibile. Basti pensare che Jogger è stata venduta in Italia in 500 esemplari a scatola chiusa senza che la vettura fosse disponibile in concessionaria, giusto per capire l'impatto che ha avuto sulla clientela. A marzo arriverà finalmente nelle concessionarie ufficiali e sarà disponibile con ben quattro allestimenti per entrambe le versioni endotermiche.

Si parte con Essential da 14.650 euro, pacchetto che offre però esclusivamente l'opzione a cinque posti, mentre Comfort da 16.450 euro di serie ha già Media Display e Cruise Control ed è configurabile a 7 posti (optional da 750 euro).
Chiudono Extreme, versione al momento più gettonata, a un prezzo di 17.300 euro con camera posteriore, keyless entry e clima automatico insieme a Extreme Up, variante full-optional e con un vantaggio cliente di 350 euro.
Quest'ultimo allestimento, inoltre, include l'offerta Up&Go di Dacia che garantisce tempi di consegna tra i 30 e i 40 giorni, numeri davvero pazzeschi se si pensa che in questo momento storico tutti, sia marchi premium che entry level, hanno enormi difficoltà a consegnare il prodotto.