Abbiamo provato il BMW CE 04 elettrico da 11 kW: ecco com'è andata

Abbiamo testato per una settimana intera il nuovo scooterone elettrico di BMW Motorrad nella sua versione da 11 kW: com'è andata con il BMW CE 04.

Abbiamo provato il BMW CE 04 elettrico da 11 kW: ecco com'è andata
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Sembra provenire dal futuro, è veloce, è green e fa cose che gli endotermici non possono permettersi. No, non stiamo parlando della Speeder Bike di Star Wars ma del nuovo BMW CE 04, il primo scooter elettrico del marchio bavarese.
L'abbiamo scoperto qualche tempo fa alla sua presentazione presso House of BMW a Milano (primo sguardo al BMW CE 04 elettrico) e ne eravamo già rimasti stregati, ma dopo una sostanziosa prova di quasi 500 km possiamo finalmente raccontarvi i segreti che si nascondono dietro a questo piccolo ma fenomenale portento tecnologico.

Un BMW CE 04 Disegnato da zero

Non capita spesso che un concept arrivi fino alla fase di produzione senza subire modifiche ma questa volta è successo: Concept Link presentato nel 2017 è arrivato fino al 2022 diventando prima Definition CE 04 (abbiamo visto il BMW Definition CE 04 al MIMO 2021) e poi semplicemente CE 04 senza grossi cambiamenti.

Il centro stile BMW con a capo Edgar Heinrich ha disegnato un veicolo per la mobilità urbana unico nel suo genere e talmente particolare da attirare subito l'attenzione, quasi fosse una moto da corsa.
Il merito va alle linee tese, alla struttura bassa e muscolosa e ai dettagli futuristici che non si sprecano: frontalmente troviamo due fari Full LED, delle fenditure che "tagliano" e incanalano l'aria e un deflettore in plastica rigida (a scelta tra bianco o arancione trasparente) che accentua il look sci-fi dello scooter.
La silhouette ricorda molto quella di un cruiser, CE 04 è lungo più di 2 metri ma alto appena 1,3 metri, proporzioni davvero insolite per la categoria ma che rendono questo veicolo qualcosa di eccezionale allo sguardo.
Ovviamente parliamo di BMW Motorrad, sia i materiali che le finiture sono di alto livello e nulla viene lasciato al caso, tra le altre cose abbiamo davvero apprezzato i richiami al design geometrico in vari dettagli, come sulla carrozzeria o sulla sella.

Da uno scooter futuristico non potevamo che aspettarci trovate tecnologiche altrettanto all'avanguardia: il sistema d'infotainment di CE 04 è installato su uno schermo TFT da 10.25'' derivato direttamente dalla BMW iX ed è gestibile tramite un'interfaccia utente ricca d'informazioni e molto intuitiva.
Lo schermo non è touch, si gestisce tutto tramite la ghiera sulla manopola a sinistra e i pulsanti sul manubrio, anche se all'inizio può sembrare un sistema complicato ci si abitua piuttosto in fretta all'impostazione dei comandi.

Numerose le opzioni visualizzabili: potenza utilizzata ed energia recuperata, navigazione, autonomia residua e in più - attivando lo split-screen - è possibile dividere lo schermo a piacimento in modo da trasformarlo in un computer di bordo a tutti gli effetti.
Al top anche il reparto connettività, grazie all'App per smartphone BMW Motorrad Connected è possibile tenere traccia di tutti i dati di navigazione - tra cui velocità media, massimo angolo di piega ecc - e utilizzare la funzione Mappa in mirroring con l'infotainment.

Basterà infatti digitare la destinazione sul proprio smartphone, tenerlo sbloccato e inserirlo nell'apposito vano ventilato e waterproof sotto al manubrio per poter poi visualizzare sullo schermo TFT la mappa e le informazioni di navigazione.

Come si guida il BMW CE 04

Piccolo spoiler a tradimento: il CE 04 è un missile, che lo si provi in variante da 11 kW (15 CV ma con potenza di picco di 31 CV, che potete guidare anche con patente B/A1) o in variante 23 kW (con potenza di picco di 42 CV) non potrà che strapparvi un sorriso quando proverete un'accelerazione da fermi.

Il motore elettrico è a magneti permanenti asincrono e raffreddato a liquido, montato nel telaio tra la batteria - posizionata molto in basso e che funge direttamente da pedana - e la ruota posteriore. Garantisce uno spunto sensazionale in ripresa, è possibile accelerare da 0 a 50 km/h in appena 2,7 secondi e si raggiunge una velocità massima - identica per entrambe le versioni - di 120 km/h.
Le modalità di guida sono tre in versione standard, Eco, Rain e Road, a cui si aggiunge l'optional Dynamic con cui è possibile scaricare a terra tutta la potenza di CE 04. Attraverso l'infotainment Pure Ride Screen si può notare quanto l'autonomia sia influenzata dalle Ride Mode. Come detto la batteria agli ioni di litio è parte integrante del telaio e questo contribuisce a regalare a CE 04 una dinamica di guida del tutto particolare. I 231 kg quasi non si sentono, tanto che questo scooter "agli elettroni" è di un'agilità pazzesca se consideriamo anche la sua lunghezza. Anche da fermo il due ruote bavarese è facilmente manovrabile - di serie trovate anche la retromarcia - e a basse velocità è stabile e ben controllabile.

Ottimi anche ruote e freni, le prime sono gommate Pirelli Diablo Rosso Scooter in misura 120/70 R15 all'anteriore e 160/60 R15 56H, mentre l'impianto prevede un doppio disco anteriore da 265 mm con pinze a quattro pompanti e un disco singolo da 265 mm al posteriore con pinza a pistoncino singolo.
Il grosso plus però arriva dalla frenata rigenerativa, mai brusca e molto efficiente, si riesce ad avere un feedback grandioso con CE 04 che esegue alla perfezione ciò che il pilota pensa di voler fare.

Attenzione però ai tragitti in autostrada: senza il deflettore più grande (optional) gli spostamenti di questo genere sono abbastanza turbolenti. A 90 km/h si è infatti investiti completamente dall'aria e anche solo percorrere 40 km come abbiamo fatto noi da Milano a Varese potrebbe risultare un'esperienza poco piacevole.

La batteria ha una capacità netta di circa 8,5 kWh ed è in grado di offrire fino a 130 km di autonomia (o 100 km nella versione provata da noi), mentre la potenza di ricarica ha un picco di 2,3 kW in versione standard con Schuko oppure 6,9 kW se si opta per il caricatore optional.
Da 0 al 100% sono necessarie 4 ore e 20 minuti (o 3 ore e 20 minuti in versione 11 kW) che però diventano circa 1 ora e 10 minuti con carica rapida. Purtroppo CE 04 non ha il sistema di ricarica fast-charge a corrente continua, quindi è necessario pianificare bene gli spostamenti più lunghi.

Il BMW CE 04 secondo noi

CE 04 è secondo noi un prodotto fantastico, lo abbiamo restituito a BMW con discreta sofferenza, l'avremmo tenuto volentieri ancora per parecchio tempo. La possibilità di avere due tagli di potenza senza dover rinunciare ad alcuni particolari è stata una scelta azzeccatissima, in questo modo anche noi abbiamo potuto sfruttare questo due ruote semplicemente utilizzando la patente B/A1.

100 km (o 130 km) di autonomia possono sembrare pochi, ma questo veicolo è stato specificatamente progettato per essere il re indiscusso del daily commuting, chi percorre brevi distanze - e non necessariamente nelle metropoli - troverà nel CE 04 il compagno di viaggio perfetto.
Chiaro, il limite più grande è quello di essere vincolati dalla ricarica tramite Schuko o colonnina fino a 6,9 kW, ma per chi possiede un box con presa di corrente si ritroverà una situazione di mobilità totalmente a favore. Considerate che noi, dovendo fare 20 km al giorno casa-ufficio-casa, grazie alla frenata rigenerativa e alla modalità Eco abbiamo messo sotto carica CE 04 dopo ben 4 giorni.
Gli allestimenti disponibili al momento sono due, Basic e Avantgarde, ma molte peculiarità sono previste di serie, come lo schermo a colori TFT da 10,25", i gruppi ottici Full-LED, le tre modalità di guida standard e il controllo di trazione.
Come optional è possibile inserire l'ABS PRO, la mappatura Dynamic con controllo di trazione DTC, un sistema che garantisce interventi più veloci e precisi rispetto al controllo di trazione standard.

Di serie c'è anche il vano porta smartphone con presa di ricarica USB-C, emergency call e vano portacasco (anche se un po' piccolino.)
Chiudiamo quindi con il prezzo: BMW CE 04 parte da 12.550 euro, in versione full optional (come il nostro in prova) però raggiunge in fretta la soglia dei 16.000 euro.
Grazie ai nuovi incentivi auto e moto 2022 appena approvati è possibile limare un pochino il prezzo (fino a 4.000 euro di sconto con rottamazione, fino a 3.000 euro senza rottamazione), tuttavia non esiste nulla sul mercato che possa lontanamente avvicinarsi in questo momento a CE 04, dato il divario con la concorrenza il prezzo potrebbe essere effettivamente giustificato.