Alla guida del nuovo BMW iX3: il SUV elettrico fedele alla tradizione

In occasione del MIMO 2021 abbiamo guidato la nuova BMW iX3, il SUV compatto tedesco che rimane fedele alla tradizione.

Alla guida del nuovo BMW iX3: il SUV elettrico fedele alla tradizione
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Lo scorso novembre BMW Italia ha presentato ufficialmente la nuova BMW iX3, versione 100% elettrica dell'iconico SUV compatto tedesco X3, uno dei best seller assoluti del brand. Un'auto di alta fascia arrivata sul mercato con un'equipaggiamento di serie eccezionale, con tanto di guida autonoma di livello 2, tetto panoramico da aprire e chiudere elettricamente, telecamera di parcheggio a 360 gradi e molto molto altro. Un listino lineare ed estremamente semplice che prevede soltanto due allestimenti, Inspiring e Impressive, con eguale potenza: 210 kW/286 CV con 180 km/h di velocità massima autolimitata, con ben 400 Nm di coppia. Dopo mesi di attesa, in occasione del MIMO 2021 di Milano siamo riusciti a guidare la vettura a zero emissioni e siamo rimasti sorpresi positivamente su diversi fronti.

Fedele alla tradizione

Snocciolando ancora la scheda tecnica, la BMW iX3 è arrivata in Italia corredata di batteria da ben 80 kWh (73,83 netti), utile a percorrere 450-459 km secondo il ciclo WLTP. Essendo stata una "prova in giornata" la nostra, non abbiamo potuto verificare in dettaglio se questa autonomia è effettivamente rispettata nel mondo reale, sappiamo però che il range finale dipende da tanti, troppi fattori, pensiamo al modo di accelerare, alla velocità di crociera, al tipo di strada, all'utilizzo della climatizzazione o del riscaldamento e così via. Possiamo però parlare in modo dettagliato delle sensazioni restituite dalla vettura, con BMW che ha fatto scelte ben precise per il suo SUV elettrico. Il primo aspetto che salta all'occhio una volta all'interno dell'abitacolo riguarda la fedeltà alla tradizione: BMW ha optato per una plancia classica, con quadro strumenti digitale e un comodo schermo touch centrale.
A differenza di Hyundai, che con la Ioniq 5 ha deciso di dare un vero e proprio calcio al passato, il produttore tedesco ha optato per una soluzione più "morbida", per rendere il passaggio all'elettrico meno "traumatico" per i suoi clienti. Da un punto di vista prettamente "giornalistico", avremmo sicuramente preferito uno stacco netto rispetto al passato, è però vero che BMW non ha lanciato un prodotto inedito ma una variante "i" del famoso X3, dunque possiamo comprendere la scelta.

P di Premium

Che vi piaccia o meno l'abitacolo della BMW iX3, è fuor di dubbio che i materiali utilizzati siano fra i migliori del settore, pensati per durare nel tempo e restituire un Premium Feeling costante. A bordo del nuovo iX3 ci si sente davvero coccolati e intraprendere lunghi viaggi è soltanto un piacere. Notevole anche la dotazione tecnologica, con la vettura che non si fa mancare davvero nulla e mette a disposizione di conducente e passeggeri ogni comfort immaginabile, con il "plus" di un tetto panoramico apribile elettronicamente davvero suggestivo e funzionale.

Ottima anche la dinamica di guida, con il motore elettrico che può essere regolato con diverse modalità di marcia e di recupero dell'energia, portando l'utente a utilizzare la vettura quasi interamente con un solo pedale grazie alla frenata rigenerativa che inizia non appena si solleva il piede dell'acceleratore. Nonostante la stazza del veicolo, l'erogazione della potenza è notevole e i 400 Nm di coppia si sentono subito, non appena si va a fondo con in piede, abbiamo però testato l'auto in ambito urbano dunque non abbiamo potuto sfruttare la potenza della iX3 a pieno. Il quadro strumenti appare completo e ricco di informazioni, forse anche troppo ricco. Il confronto con la Ioniq 5, visto che abbiamo provato le due auto a distanza di poche ore, è ancora palese: Hyundai ha scelto un'interfaccia utente più minimale, forse più funzionale in fase di guida, chi è però abituato all'impostazione BMW degli ultimi anni si troverà certamente a casa, anche su questo fronte si parla di gusti personali. Ci è molto piaciuta poi la plancia dal vivo: lo ripetiamo, non è nuova rispetto ad altri veicoli BMW di nuova generazione, tutto però è al proprio posto e lo schermo - che si può utilizzare sia con le dita che tramite una ghiera posta sul tunnel centrale - è nella giusta posizione, ben visibile e non troppo lontano dal posto di guida.

Poco da aggiungere anche sul classico software BMW (ancora in versione 7.0) , talmente completo da rendere superfluo anche l'uso di Apple CarPlay e Android Auto. A proposito di tunnel centrale: BMW ha intrapreso la giusta via con questa iX3, semplificando e snellendo leggermente quanto visto su vetture come la Serie 3 Plug-in Hybrid, davvero piena di pulsanti e meno intuitiva. Sulla iX3 troviamo un disegno più minimale, con i giusti tasti attorno alla leva del "cambio", anche se in fondo si tratta di un selettore di marcia. Ottima anche la scelta di aggiungere un enorme pad di ricarica per gli smartphone, uno dei più comodi del mercato, adatto anche a telefoni di grandi dimensioni, inoltre anche la gestione del clima di bordo è semplice e incastonata in una parte di plancia non troppo invasiva. Forse ci ha fatto un po' storcere il naso solo la fila di pulsanti posta fra i bocchettoni dell'aria centrali e il climatizzatore, con diversi tasti numerati che possono confondere e risultare un po' "vintage", pur essendo ormai caratteristica standard delle BMW. Si tratta però di scorciatoie per le innumerevoli funzioni del sistema operativo, completamente personalizzabili, dunque con un po' di pratica possono diventare davvero utili.

La nuova BMW iX3 secondo noi

Nonostante la natura totalmente elettrica, la nuova BMW iX3 rappresenta un'ottima conferma per gli amanti del brand teutonico, sinonimo di una guida sportiveggiante e di un comfort di bordo assoluto, con materiali premium e una dotazione tecnologica da fare invidia. Tuttavia potrebbe esserci un problema non da poco: nuova iX3 Inspiring parte in Italia da 69.900 euro, per la Impressive occorrono invece 75.900 euro. Cartellini del prezzo che si fanno notare eccome ma che vista l'incredibile dotazione della vettura possono anche starci. Esistono ovviamente auto elettriche più economiche, non tutte però possono vantare gli stessi materiali e il carico di feature disponibili della iX3, pensate per chi non è solito accontentarsi. Resta poi la questione design, sia esterno che interno: BMW non ha voluto marcare la mano e ha mantenuto un aspetto classico in ogni ambito, una scelta che potrebbe favorire gli utenti più tradizionalisti ma che potrebbe portare i clienti bisognosi di una ventata di aria fresca altrove. Spetta a voi capire quanto in là andare nel futuro.