Dal car sharing ai taxi volanti: parliamo di futuro con la CEO di Free2move

La nostra intervista con Brigitte Courtehoux, attuale CEO di Free2move, società del gruppo Stellantis specializzata in noleggio e car sharing.

Dal car sharing ai taxi volanti: parliamo di futuro con la CEO di Free2move
Articolo a cura di

L'Italia è senza alcun dubbio la patria dei motori, culturalmente parlando siamo cresciuti con il mito dell'automobile di proprietà, da tenere con cura per almeno 8-10 anni, le cose però cambiano, i tempi di evolvono, e sempre più utenti guardano al mondo del noleggio, sia a breve che a lungo termine, oppure al car sharing. Su questo fronte Free2move è una soluzione estremamente valida, poiché l'azienda ha alle spalle il gruppo Stellantis e può contare su un portfolio di servizi e un parco auto davvero imponenti.
Il noleggio a breve termine Free2move è possibile da un singolo giorno a un intero mese, abbiamo poi la possibilità di sfruttare il car sharing in free floating, il noleggio ad hoc senza impegno, il noleggio a lungo termine, il parcheggio tramite prenotazione, il Noleggio con conducente (NCC) e un innovativo servizio che ci facilita la ricarica elettrica del nostro veicolo a zero emissioni. Dulcis in fundo la società del gruppo Stellantis propone anche diverse soluzioni business per i professionisti.
Dei servizi Free2move e del futuro della mobilità abbiamo parlato con Brigitte Courtehoux, attuale CEO dell'azienda, una figura dinamica che a partire da gennaio 2021 ha dato inizio a un profondo processo di rinnovamento; un piano di espansione che oggi vive una vera e propria Golden Age e guarda agli anni a venire con estrema tranquillità e sicurezza.

Il futuro della mobilità secondo Brigitte Courtehoux

Cara Brigitte, la prima domanda che vogliamo porti riguarda i cambiamenti del mondo automotive. Sempre meno utenti vogliono acquistare auto di proprietà, soprattutto nelle grandi città, il car sharing è sempre più diffuso così come il noleggio. Come vedi la mobilità del futuro? Possiamo dire che l'automobile è diventata un servizio?
Il nostro obiettivo è anticipare i cambiamenti nell'utilizzo dell'automobile e le esigenze di mobilità di domani. Le principali tendenze della mobilità stanno cambiando rapidamente. Gli studi dimostrano che dal 2023 al 2025 il settore del car sharing crescerà del 12% all'anno, il noleggio del 5%, l'abbonamento auto aumenterà del 35% e la gestione Vehicles-as-a-service del 25%. Viviamo in un mondo in cui i clienti stanno passando dalla proprietà al consumo in molti settori della loro vita.

Nel mondo automobilistico di oggi, occuparsi degli spostamenti di un cliente è una grande responsabilità, poiché si cerca di ottimizzare ogni minuto e il tempo è prezioso. Noi di Free2move abbiamo progettato un modello di servizio di mobilità innovativo, che si adatta ai nostri clienti, e vogliamo essere al loro fianco per una mobilità flessibile e affidabile.

Al CES 2023 avete annunciato la nuova 500 elettrica come veicolo tecnologicamente più avanzato all'interno della vostra flotta, come vedi l'elettrificazione totale all'interno del mondo automotive attuale? Cosa pensi della decisione della UE di vendere solo auto a zero emissioni e a e-fuel a partire dal 2035?
Dare forma al futuro della mobilità significa offrire prodotti e soluzioni innovative e sostenibili che soddisfino le esigenze in continua evoluzione dei clienti, preservando al contempo il pianeta. Stellantis mira a far sì che il 100% delle vendite di autovetture nell'Unione Europea e il 50% delle vendite di autovetture e autocarri leggeri negli Stati Uniti siano BEV entro la fine di questo decennio. Allo stesso tempo, il car sharing free-floating con flotte di veicoli puramente elettrici pone sfide particolari. Un prerequisito essenziale per le flotte completamente elettriche nelle città è un'infrastruttura di ricarica veloce e ben sviluppata. Il cosiddetto principio del free-floating prevede che i veicoli siano costantemente in movimento per essere disponibili in qualsiasi punto della città e fornire così all'utente la necessaria flessibilità.

Se l'infrastruttura di ricarica è inadeguata, questo principio viene contrastato da lunghi tempi di ricarica e di sosta. Incentivi finanziari, normative speciali sui parcheggi e accesso alle zone a traffico limitato rendono le flotte elettriche ancora più attraenti, sia per gli operatori che per i clienti. Per completare questa panoramica abbiamo già più di 900 Fiat 500e nel nostro attuale free-floating di Free2move e SHARE NOW. Inoltre, più del 20% dell'intera flotta Free2move, in libera circolazione, a noleggio e in abbonamento, è costituito da auto LEV.

La nuova Fiat 500e è di fatto un'auto ultra compatta, adatta alla città. Credi che all'interno della flotta Free2move possano arrivare anche SUV e berline elettriche dalla grande autonomia? Volete portare la vostra filosofia anche al di fuori dei centri abitati?
La Fiat 500e è un'ulteriore testimonianza del desiderio di Free2move di portare in tutto il mondo soluzioni di mobilità sostenibile, economica, trendy e connessa. Il nostro mercato rivoluzionario si basa su due pilastri: il mezzo, cioè l'auto, e le esigenze, quelle dei nostri clienti. Un Mobility Hub Free2move è una città in grado di offrire uno o più servizi di mobilità, una proposta il più delle volte accessibile 24 ore su 24, 7 giorni su 7, attraverso un percorso al 100% digitale. Free2move ha oggi 30 Mobility Hub in Europa e negli Stati Uniti e sono previsti 200 Mobility Hub in tutto il mondo nel 2030: spostando le tradizionali attività verticali come il noleggio, il car sharing o l'abbonamento, i clienti possono ora utilizzare un'auto a partire da pochi minuti fino a diversi giorni e persino mesi, il contratto si adatta all'utilizzo con un'unica fattura.

A proposito di vetture compatte, elettriche e trendy: Free2move offre anche la possibilità di guidare una Citroen AMI, una mini-car a zero emissioni facile da guidare e adatta a tutti. Pensi che questi mini-veicoli possano cambiare la mobilità urbana? In Free2move credete anche nella micromobilità (monopattini elettrici, e-bike ecc)?
In generale, sosteniamo tutte le forme di mobilità alternativa e condivisa perché sostengono il futuro e offrono ai cittadini una maggiore libertà di scelta per quanto riguarda il loro mix di mobilità quotidiana. I mini-veicoli come l'AMI hanno avuto un successo strepitoso perché hanno esaudito la richiesta dei nostri clienti di veicoli urbani più compatti e maneggevoli. In definitiva, le nostre flotte devono essere in grado di soddisfare le esigenze dei nostri clienti al minuto, all'ora e al mese, ed è per questo che una flotta diversificata è fondamentale per noi. L'AMI è una soluzione di mobilità economica, pulita e sicura che permette a tutti libertà di movimento, compresi i nostri clienti senza patente. Inoltre, l'AMI è anche un'ottima soluzione nelle grandi città dove i parcheggi sono rari.

Sappiamo che l'Italia è un po' in ritardo rispetto al resto d'Europa sul fronte della mobilità elettrica, abbiamo bisogno di maggiori infrastrutture di ricarica. Free2move e Stellantis hanno intenzione di realizzare nuove stazioni di ricarica proprietarie nei prossimi anni?
Una joint venture siglata tra Stellantis e NHOA consentirà ai clienti europei di accedere al servizio digitale "eSolutions Charging", che offre loro l'accesso a circa 400.000 punti di ricarica in 29 paesi europei attraverso un'unica applicazione. Inoltre, una collaborazione separata tra Stellantis e NHOA prevede lo sviluppo di una rete pubblica di ricarica rapida nell'Europa meridionale con 4.900 caricabatterie veloci da installare entro il 2025 e 36.000 entro il 2030; anche l'Italia farà parte di questo progetto.

Nel prossimo futuro le auto saranno probabilmente autonome, cosa pensi dei robotaxi senza conducente? Un giorno queste tecnologie potrebbero entrare a far parte della flotta Free2move?
La guida autonoma è un tema importante, che naturalmente ha un impatto sull'attività di Free2move già oggi. Quasi nessun'altra attività di mobilità è in grado di prepararsi in modo così completo all'avvento della guida autonoma come il car sharing free-floating. Chi vuole gestire in modo ottimale le flotte deve gestire le auto allo stesso livello del software (algoritmi di apprendimento, big data e app).
Dal mio punto di vista, cinque prerequisiti saranno decisivi per il controllo ottimale delle flotte di car sharing autonomo: gestione della flotta, previsione della domanda, intelligenza della flotta, ricarica intelligente, migliore esperienza del cliente. Free2move e SHARE NOW stanno già lavorando a pieno ritmo su tutti e cinque i prerequisiti grazie alle nostre operazioni quotidiane.
La città del futuro sarà plasmata in larga misura dal fenomeno delle flotte di veicoli autonomi che possono essere prenotati facilmente e in qualsiasi momento. Il risultato è un'offerta on-demand che fornisce una mobilità individuale ed economicamente vantaggiosa. Free2move è pronta per il futuro autonomo.

Sempre a proposito di futuro: la nuova frontiera dei veicoli sembra essere rappresentata dai taxi volanti, dagli eVTOL elettrici, addirittura a Milano si sta lavorando per avere un servizio di taxi volanti già per le prossime Olimpiadi Invernali del 2026. Cosa pensi di questi veicoli futuristici e volanti?
L'ambizione a lungo termine di Free2move è quella di proporre un'esperienza di mobilità senza soluzione di continuità: in futuro non sarà una questione di mezzi, ma di libertà, perché quando pensiamo alla mobilità, pensiamo a un luogo, a una destinazione e all'essere immediatamente lì, con un semplice click.
Gli utenti potranno usufruire di una mobilità responsabile e a breve distanza, come l'e-bike, ma anche di altri tipi di mobilità innovativi, come la mobilità aerea urbana, ad esempio con l'eVTOLS. È in questo contesto che si inserisce l'accordo tra Stellantis e Archer Aviation Inc.
(Stellantis entra nel mondo degli aerotaxi), una partnership che consentirà di unire le forze per la produzione del velivolo elettrico a decollo e atterraggio verticale (eVTOL) di punta di Archer, Midnight. Progettato per essere sicuro, sostenibile e silenzioso, con un carico utile previsto di oltre 1.000 libbre (all'incirca 435 kg), l'eVTOLS può trasportare quattro passeggeri più un pilota.

Con un'autonomia di 100 miglia (160 km), Midnight è ottimizzato per viaggi back-to-back di breve distanza di circa 20 miglia (32 km), con un tempo di ricarica di circa 10 minuti tra l'uno e l'altro. Stellantis è un partner strategico di Archer dal 2020 attraverso varie iniziative di collaborazione e come investitore dal 2021. In questo periodo, Archer ha sfruttato le profonde competenze di Stellantis in materia di produzione, supply chain e progettazione in relazione agli sforzi di Archer per progettare, sviluppare e commercializzare il suo velivolo eVTOL.
Free2move intende proporre attraverso le sue offerte a 360° la soluzione di mobilità di Archer. Un cliente potrà prendere la sua navetta autonoma Free2move per raggiungere l'eVTOLport a WDC, la sua navetta eVTOL per arrivare a New York e un eScooter per andare alla sua destinazione finale. Semplice, no?

La nostra ultima domanda riguarda l'espansione di Free2move: negli ultimi anni l'azienda è cresciuta tantissimo e ha persino acquisito il servizio SHARE NOW, cosa puoi dirci sul futuro della società? Quali assi nella manica state preparando?
Con l'acquisizione di SHARE NOW, Free2move diventa leader nel car sharing, aggiungendo 14 nuove città europee ai suoi hub di mobilità e rafforzando l'esperienza tecnologica del marchio per anticipare le aspettative dei clienti.
Siamo orgogliosi di questo risultato e ci impegniamo a fornire ai nostri utenti la migliore esperienza di mobilità possibile.
L'integrazione di SHARE NOW ci ha permesso di offrire una gamma più ampia di veicoli e di completare la nostra tecnologia, consentendoci di soddisfare meglio le esigenze dei nostri clienti. Non vediamo l'ora di continuare a crescere e di contribuire a plasmare il futuro della mobilità sostenibile.