Il nuovo Ford Explorer visto dal vivo: l'ovale blu sfida la Tesla Model Y

Abbiamo finalmente visto dal vivo il nuovo Ford Explorer Full Electric: costruito a Colonia, rappresenta l'inizio di una nuova era per l'ovale blu.

Il nuovo Ford Explorer visto dal vivo: l'ovale blu sfida la Tesla Model Y
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Lo scorso mese di marzo Ford ha presentato al mondo il suo nuovo Explorer, una vettura profondamente cambiata rispetto al passato pensata appositamente per l'Europa. Come ormai saprete, alcuni modelli cardine della storica line-up Ford non esistono più, pensiamo alla Fiesta e alla Focus; icone andate ormai in pensione per fare strada al futuro, ovvero alla costruzione del nuovo Ford Explorer Full Electric presso l'impianto tedesco di Colonia - che oggi si chiama Ford Cologne Electric Vehicle Center e presto sfornerà anche un secondo modello elettrico oltre all'Explorer.
Se a marzo abbiamo potuto spiegarvi a grandi linee come sarebbe stato l'avventuroso SUV dell'ovale blu, ora abbiamo finalmente avuto la possibilità di vedere con i nostri occhi la vettura, toccarla con mano, e in questo articolo proviamo a raccontarvela. Questo è il nostro primo contatto con il nuovo Ford Explorer.

Un Ford Explorer tutto nuovo

A livello dimensionale, il nuovo Explorer è più compatto rispetto al SUV Full Size ereditato dal mercato americano negli anni passati (proviamo il Ford Explorer Plug-in Hybrid). Abbiamo infatti 4,47 metri di lunghezza (prima Explorer superava i 5 metri), una dimensione cucita addosso all'utente europeo che dal vivo abbiamo trovato davvero ottimale. Il SUV non è esageratamente ingombrante, nonostante questo a bordo lo spazio è ampio, anche grazie alla tecnologia elettrica che permette di ottimizzare ogni centimetro quadrato interno.

Sul fronte del design, il nuovo Explorer Full Electric appare davvero fiero e muscoloso. Il frontale vanta linee decise, una scritta per esteso EXPLORER (presente anche al posteriore) e un logo Ford in rilievo alquanto possente che trasmette puro orgoglio. In generale il design esterno è caratterizzato da curve sinuose e muscolose, con Ford che ha scelto di utilizzare maniglie delle portiere di stampo classico (non a scomparsa, probabilmente per ottimizzare i costi) e rifiniture in plastica rigida lungo tutto il perimetro basso dell'auto e i passaruota, una scelta giustificata dal carattere avventuroso del modello.

Il bagagliaio offre 450 litri nella configurazione a 5 posti, inoltre nasconde un piccolo doppio fondo per la conservazione del cavo di ricarica di Tipo 2. Purtroppo, a differenza di Ford Mustang Mach-E, manca del tutto un frunk anteriore che avrebbe potuto far comodo.

Un abitacolo inedito

Internamente abbiamo un abitacolo mai visto prima a bordo di una Ford: il volante multifunzione è stato ridisegnato così come il quadro strumenti, ora di dimensioni più compatte rispetto alla Ford Mustang Mach-E.
Lo schermo centrale è da 15" e può essere spostato verticalmente, così che ogni conducente possa scegliere la posizione che preferisce. Si può posizionare in alto, per una visione ottimale in fase di marcia, oppure totalmente in basso per ridurre al minimo le potenziali distrazioni.

Quando lo schermo è posizionato totalmente in alto abbiamo la possibilità di poggiare oggetti di piccole dimensioni in quello che Ford chiama My Private Locker: con lo schermo richiuso verso il basso si viene a creare una piccola "cassaforte" impossibile da aprire a vettura bloccata.
Lungo il tunnel centrale Ford ha anche pensato di creare una MegaConsole da 17 litri con elementi modulari, ogni conducente può insomma aggiungere o eliminare accessori per avere più o meno spazio a disposizione.

Rappresenta una novità anche il software di bordo, che si discosta dal SYNC 4 di Ford Mustang Mach-E sul fronte dell'interfaccia grafica e prende il nome di SYNC Move.
Sul modello visto dal vivo vi era una versione ancora acerba e non ufficiale, motivo per cui Ford ci ha mostrato l'OS in maniera tutt'altro che approfondita, possiamo però dirvi che l'interfaccia è del tutto nuova, con una grafica svecchiata e modulare che potrebbe rivelarsi molto interessante nell'utilizzo quotidiano. All'interno dell'abitacolo poi è impossibile non notare l'installazione della Next-Generation Soundbar che promette un suono di alta qualità.

Il nuovo Explorer toccato con mano

Che sensazioni ci ha restituito, dunque, il nuovo Ford Explorer elettrico dal vivo? In pratica abbiamo visto un prototipo pre-serie, dunque per un giudizio definitivo aspettiamo almeno la prima guida, non abbiamo né potuto aprire il cofano, né giocare con il sistema operativo di bordo. Possiamo però dire che bagagliaio e nuovo abitacolo ci hanno sicuramente convinto. Sul fronte del design interno Ford ha puntato su qualcosa di inedito, non troppo futuristico, non troppo minimale, con chiari riferimenti alla cultura americana - pensiamo soprattutto al tunnel centrale del tutto modulare.

La possibilità di far scorrere lo schermo centrale verticalmente è molto interessante, così che ogni utente possa scegliere l'impostazione che più preferisce. Forse l'unico dettaglio che non ci ha convinti a pieno è l'utilizzo di parecchie plastiche rigide sui pannelli porta, pensiamo però possa essere stata una scelta trivalente: per limitare i costi, far durare i materiali nel tempo vista la natura familiare e avventurosa del veicolo e infine per tenere a bada il peso generale del modello.

Esternamente le dimensioni sono secondo noi ottimali e troveranno il favore degli utenti europei, inoltre il possente muso rende il nuovo Explorer un veicolo muscoloso e votato all'esplorazione, pur senza dimenticare il suo spirito da SUV per tutta la famiglia (anche cittadino). Dal 30 ottobre 2023 sul sito ufficiale di Ford Italia è possibile prenotare il nuovo Explorer, che nel nostro Paese arriverà in due allestimenti differenti e un numero ristretto di pacchetti optional, così che il cliente non debba destreggiarsi fra milioni di opzioni.

Già l'Explorer standard è alquanto ricco, completo di cerchi da 19", sistema di Guida Autonoma di Livello 2 Co-Pilot e molto altro; con l'Explorer Premium si aggiungono i cerchi da 20", il sistema per l'apertura hands-free del portellone del bagagliaio e molto altro. Il dettaglio degli allestimenti arriverà in seguito così come i prezzi: non sappiamo ancora quanto costerà il nuovo SUV elettrico Made in Germany di Ford, le prime consegne però sono già previste verso la seconda metà del 2024.